Le produzioni tipiche della provincia mantovana non si discostano da quelle di tutta la pianura padana, tanto che l’agroalimentare è un punto di forza dell’economia mantovana. Il maiale, allevato a quanto pare fin dai tempi degli Etruschi, e dalla sua macellazione non si butta via niente, fornisce la carne per la realizzazione di prodotti molto caratterizzati: salame e salamella sono in pratica le punte di diamante della lavorazione locale del maiale. Salame con o senza aglio di grande qualità mentre la salamella, prodotto fresco, va cotta alla brace, alla griglia, ecc., ed è il condimento ideale per il risotto più tipico e famoso: quello alla pilota. Non possiamo non accennare ai due grandi formaggi che qui si producono: Grana Padano e Parmigiano Reggiano e qui va sottolineato il fatto che la nostra provincia è l’unica nella quali si possono produrre questi due formaggi di eccellenza. Del resto anche il vino sta sempre più diventando prodotto di alta qualità. Le zone di produzione sono due: le colline moreniche del Garda (merlot, pinot-chardonney, cabernet sauvignon, pinot bianco e grigio e chiaretto) e la bassa con il lambrusco. Il riso, vialone nano, è un’altra della produzioni tipiche che ha trovato nelle nostra zona fertile terreno fin dal ‘500. Lunga è la lista dei prodotti del campo, ma possiamo tranquillamente segnalare la zucca, elemento fondamentale per un piatto unico come i “tortelli”. Tipici sono pure il melone e la pera IGP, la cipolla e il tartufo. Come si vede grande varietà di prodotti per una cucina di grande qualità.