Parmigiano Reggiano e Grana Padano, ecco due formaggi che sono gioielli di tradizione e gastronomia. E la provincia di Mantova è l’unica a produrre tutte e due i grandi formaggi: in riva destra del Po il Parmigiano Reggiano mentre in riva sinistra si produce il Grana Padano. Del resto questa produzione di eccellenza è una secolare tradizione per la nostra provincia. Nel 2006 operavano nel mantovano 22 caseifici di Grana Padano e 25 per il Parmigiano Reggiano con quasi sei milioni di quintali di latte lavorato. E’ quindi un comparto importante di tutta l’economia mantovana.
Ma l’eccellenza di questi due formaggi va persino al di là della valenza economica, proprio in relazione al fatto che diventano elementi fondamentali della gastronomia e anche del puro stare a tavola insieme. Prodotti simili fra loro ma unici e inconfondibili. La forma ha una sua precisa dimensione e un suo peso, che si aggira intorno ai 35 kg, che si è definita nei secoli, perché questi due principi del gusto possono vantare, appunto, una tradizione secolare. Formaggi da stagionare e con una maggiore stagionatura, peraltro possibile in idonei ambienti, il gusto varia e magari si raffina.
Formaggi a pasta dura si usano anche grattugiati, il famoso cacio sui maccheroni, e con ciò esaltano le minestre così condite. Ma costituiscono anche la degna conclusione di un pasto: una “puntina” di grana o parmigiano reggiano, magari con un po’ di mostarda, dà piacere ulteriore alla buona tavola.