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“Elio Nolli propone una pittura gradevole e di apparente facile lettura, rassicurante per la sottile vena pittorica che lascia trapelare. La parvenza semplicità delle opere è il risultato di
sperimentazioni di tecniche e materie diverse, di modalità differenti di affrontare il tema che l`artista vuole rappresentare.
Nei tracciati geometrici, delle tele si individua l´impegno immaginativo appreso nei corsi di grafica pubblicitaria seguiti agli albori della sua carriera, come pure nell’appiattimento e nello schiacciamento delle figure. Elio Nolli è un’artista che indaga, sperimenta tecniche e materie diverse, modalità differenti di affrontare la rappresentazione plastica di un’idea, di renderne lo spirito con cui è nata, sentita e vissuta dall’artista attraverso graffi e scalfitture del fondo, tratti esili e precisi a matita oppure pennellate grasse di colore, o mediante la realizzazione di collage di materiali disparati…spesso il tutto sovrapposto a costruire forme indeterminate che si precisano nella loro complessità solo al termine dell’operazione creativa. A queste note aggiungo la sua capacità di rappresentare, soprattutto nei paesaggi, una realtà onirica che riporta al sogno, alla favola, ad un mondo agreste estrapolato dalla materialità anche grazie all’uso di una tavolozza di colori tenui smorzati, che producono un effetto di straniamento, come si trattasse di mondi sottratti alla realtà e messi sotto una campana di vetro con il risultato di acquisire una vena assai prossima alla poesia.”
Danzio Soragni
Info: www.museobellini.it