Tante volte sfugge al visitatore di Palazzo Te, là in fondo all'Esedra: il piccolo appartamento, ora detto della Grotta, sembra contrapporsi al kolossal della Sala dei Giganti. Nei documenti viene indicato come "Giardino segreto" e infatti le aiuole ci sono e l'elegante loggetta crea un effetto patio. Ricchissima a decorazione pittorica, con il tocco di mistero lasciato dalle scene rappresentate nella volta, forse un'allegoria della vita.
Attraversato il giardino, si entra nella grotta, ambiente dalle immagini altrettanto oscure nei significati ma con il fascino immediato delle rocce e dei rivestimenti madreperlacei, i pochi che si sono salvati dal saccheggio dei vandali d'occasione. Anche perché, ormai a quota raggiungibile soltanto con una scala.