Itinerari didattici. Gli Arazzi dei Gonzaga nel Rinascimento

Informazioni rapide

Descrizione

Le visite avranno la durata di 75 minuti. Le classi saranno guidate da un operatore che coinvolgerà gli alunni con materiale didattico specificamente preparato.
Ai Docenti partecipanti sarà consegnato un cd rom didattico.
CONTENUTO DEL CD ROM
A – Gli arazzi e la loro produzione fino al XVII secolo: L’arazzo Le maestranze I centri di produzione
B – I Gonzaga di Mantova collezionisti di arazzi
C – La mostra - Informazioni sulle serie degli arazzi Gonzaga esposti: - Alessandro Magno - Cefalo e Procri - Enea - Fetonte - “Fortuna condotta da quattro Aquile” - Fructus Belli - Millefiori - Mosè (Ferrante Gonzaga) - Mosè (Gonzaga di Mantova) - Puttini (Ercole Gonzaga) - Puttini (Ferrante Gonzaga) Serie in altra sede: Atti degli Apostoli (Musei Vaticani; Mantova, Palazzo Ducale); Storie di Cristo e dei Santi mantovani (Mantova, Museo Diocesano)
c1 – Analisi dell’immagine
c2 – Esercizi
D – Documenti: Testi Analisi
E – Strumenti: Cronologie e periodizzazioni
Bibliografia essenziale
Cartella immagini
Percorsi tematici Scuola Infanzia – Biennio Primarie
Nel giardino incantato Sui grandi arazzi dei Gonzaga cresce una vegetazione meravigliosa: piante, erbe, frutti succosi, fiori di ogni genere e, tra il verde, compaiono animali domestici e selvatici, ma anche edifici eleganti e rustici, angioletti che danzano, scrivono ... C’è tutto un mondo reale e insieme fantastico, da scoprire con i suoi suoni, profumi, sensazioni tattili.
L’operatore guiderà i bambini a questa scoperta sensoriale con l’aiuto di materiali didattici adeguati, soffermandosi davanti alle opere più rilevanti della mostra. Triennio Primarie – Prima Media Storie esemplari di antichi e avventurosi eroi Attraverso l’osservazione guidata di una dozzina di opere in mostra - almeno una per ciascuna serie di soggetti - gli allievi saranno condotti a riconoscere i personaggi e le vicende delle grandi storie profane e sacre che compaiono negli arazzi, veri libri per immagini di cui i Signori di Mantova, come tutti i nobili del loro tempo, amavano circondarsi. In questi personaggi, i principi del Rinascimento vedevano, infatti, gli eroi esemplari da cui prendere insegnamento o con cui identificarsi e gloriarsi.
Secondarie di I – Biennio di II grado L’intreccio del sacro e del profano nella cultura del Rinascimento Il percorso si propone di far cogliere ai ragazzi il complesso intreccio di temi e di simboli profani e sacri, cristiani e pagani, realistici e mitici che appare negli arazzi esposti, e di chiarirne i significati storici e culturali. Significati che il materiale iconografico scelto dalla famiglia Gonzaga per dare splendore alla propria vita pubblica e privata, quanto per tramandare un’immagine mitica e immortale di sé, condivise con la nobiltà e gli intellettuali del proprio tempo.  
Triennio Secondarie di II grado “Bella tappezzeria fina ...fatta a figure” artisti, artigiani, committenti per la città ideale Quello degli arazzi è un artigianato artistico che si intreccia strettamente con la storia, gli ideali, le aspirazioni dei committenti, in questo caso Federico II, primo duca di Mantova, il cardinale Ercole, presidente del Concilio di Trento, Ferrante, signore di Guastalla, comandante generale delle milizie imperiali di Carlo V e di Filippo di Spagna, governatore di Milano e di Palermo, personaggi esemplari dell’Europa del Rinascimento. La produzione di arazzi richiedeva un’arte pittorica raffinata, che vide impegnati i maggiori artisti del Rinascimento nell’ideazione e nell’elaborazione dei soggetti, unita a una tecnica specializzata che, nei “panni” Gonzaga, raggiunse gli esiti straordinari esposti in mostra. Alcuni di questi pezzi furono realizzati proprio a Mantova, dove tessitori fiamminghi operarono sotto la protezione ducale. Il percorso propone agli studenti la conoscenza della società e della cultura del Rinascimento europeo attraverso lo spaccato di storia che i “paramenti Gonzaga” raccontano.

Percorso € 35,00 (non oltre 30 alunni)
Ingresso € 2,50 per i ragazzi superiori agli 11 anni. Gratuità per allievi fino agli 11 anni e docenti
Informazioni: 346 04 50 953; 338 82 84 909; 340 65 01 380.   [email protected]


Iscrizioni: 346 04 50 953; da lunedì 1 marzo a venerdì 7 maggio dalle 14,30 alle 17