Borgocarbonara

Informazioni rapide

Descrizione

Dal 1 gennaio 2019 I comuni di Borgofranco sul Po e Carbonara di Po, sono fusi in unico comune.
Il nuovo comune è denominato Borgocarbonara

Carbonara di Po

Località dell'Oltrepò mantovano. La chiesa parrocchiale dell'Assunta (1534) ha subito successive modifiche. Attività prevalenti sono l'agricoltura, l'allevamento e il commercio dei prodotti ortofrutticoli. Carbonara Po, di origine romana (II sec. d.C.) viene documentata solo nel Medioevo. Nel capoluogo da visitare vi è la chiesa parrocchiale dell’Assunta che, originaria del 1534, custodisce una pala d’altare raffigurante l’Assunzione di Maria Vergine al Cielo attribuita ad Ippolito Andreasi. Vi possiamo inoltre trovare numerosi edifici di inizio ‘900 tra cui spiccano Villa Fornaia, che nasce come Villa Gavazzoni, oggi Villa Mila di proprietà Fornaia-Longhini, elegante costruzione in stile liberty, e Villa Bisighini, monumentale residenza di stile eclettico con annesso Mausoleo con marmi pregiati, oggi Sede Municipale. In località Carbonarola si trova la Corte Dalla Valle, una costruzione risalente alla seconda metà del ’400 attribuita a Luca Fancelli, collegata con un passaggio sotterraneo alla chiesa di Carbonarola e dedicata alla Beata Osanna Andreasi, imparentata con i Gonzaga di Mantova. All’ingresso dell’edificio si può ammirare una tela raffigurante la Beata Osanna realizzata da Lorenzo Costa il Vecchio successore del Mantegna alla Corte di Mantova nel XVI sec. Nei pressi di Carbonara Po, in un’ampia insenatura del fiume Po, si trova l’oasi naturalistica “Riserva Naturale Isola Boscone”, zona umida di importanza internazionale con 64 ettari di bosco, la seconda per estensione in pianura padana. Ricca di vegetazione, in parte spontanea e in parte da piantumazione, rappresenta il tipico bosco padano ed è l’habitat naturale per numerose e rare specie avifaunistiche che qui trovano protezione e ampia possibilità di riproduzione. Manifestazioni: Sagra di Ferragosto - Tartufesta (ultimo fine settimana di novembre)

Borgofranco sul Po

Località a sud-est di Mantova. La parrocchiale di San Giovanni Battista risale al sec. XVII, ma è stata successivamente rimaneggiata. Attività prevalenti sono l'agricoltura e l'allevamento. La notorietà del paese di Borgofranco sul Po è legata al suo preziosissimo e profumatissimo tartufo bianco (Tuber magnatum pico). Vari sono i ristoranti che propongono piatti profumati con il tartufo bianco assieme a piatti della cucina mantovana e specialità locali oltre a negozi che propongono prodotti tipici della Valle del Tartufo. Da visitare la chiesa parrocchiale in stile neoclassico dedicata a San Giovanni Battista posta ai piedi dell’argine del Po, quale baluardo a difesa del fiume e poco lontano una lapide dedicata ai soldati italiani caduti in Russia. In località Bonizzo l’ultimo dei mulini disceso dal Po, attuale contenitore di attrezzi e cultura contadina locale; nel mulino sono anche custoditi reperti archeologici romani e medioevali rinvenuti in loco e il Museo del Tartufo (TRU.MU). Per i visitatori “camperisti” è già disponibile un sito attrezzato per la sosta dei camper. Per gli amanti della natura sono disponibili anche aree attrezzate bivacchi all’aperto e parchi giochi per i bambini. E’ possibile noleggiare biciclette per potere apprezzare la lunga pista ciclabile naturale che è l’argine del fiume Po e le suggestive zone boschive della golena e le stradine di campagna costellate da storiche cappelle votive, e cinque percorsi della Valle del Tartufo. Manifestazioni: Fiera del Tartufo di Borgofranco sul Po (1° domenica di settembre) - Fiera del Tartufo di Bonizzo (2° domenica di ottobre).


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